Coerentemente con i propri obiettivi, la Bibliomediateca propone come prima iniziativa rivolta all’esterno un progetto su le “Personagge”, nato dall’incontro con la Società Italiana delle Letterate e con il loro testo “L’invenzione delle personagge”.

Perché dire le “personagge”? Cosa vuol provocare questo neologismo creato dalla Società italiana delle Letterate (SIL), in occasione di un proprio convegno nazionale tenuto a Genova e ora diventato libro? Stufe di girare intorno a locuzioni come i “personaggi donna” o i “personaggi femminili”, nelle quali la lingua inciampa, balbetta, arranca, con un certo coraggio e con un gesto di arbitrio creativo sulla lingua, si è arrivate a dire personagge.

Ma il progetto non riguarda soltanto la scelta di una pur necessaria nominazione. Le personagge occupano chilometri di scaffali nelle librerie reali e virtuali; abitano romanzi, film, serial tv, pièce teatrali ma anche diari, autobiografie, memoir, arte e poesia. Per non dire delle immagini: foto, graphicnovel come dipinti, installazioni, perfomance. In letteatura la personaggia è figura poliedrica in cui si concentrano i molti aspetti di quella magica triangolazione che ogni libro produce: tra chi scrive, chi vive grazie a quella scrittura e chi legge. Guardare le figure di donna dell’immaginario così come si accampano nella mente di chi scrive e di chi legge, guardare la forma che prendono, la vita che si prendono: è il terreno di esplorazione del nostro progetto, uno strumento per le donne “reali” per una maggiore comprensione di sé attraverso l’analisi delle figure simboliche e/o immaginate.

Vi aspettiamo giovedì 15 dicembre alle 17,45.

Dialogheranno sul tema Silvia Neonato, Valeria Gennero, Francesca Pasini, Laura Lepetit.

Filomena Rosiello presenterà il progetto Bibliomediateca e Vittoria Longoni presenterà il ciclo di incontri che a partire da questa serata si svolgerà nell’arco del tempo.