Un viaggio in compagnia delle donne Tuareg, la loro cultura, le loro danze ed i loro racconti.
Il gruppo maliano Tartit in occasione dell’uscita del suo nuovo album ‘Amankor’ (L’esilio) sarà a Milano per un concerto. Abbiamo colto l’occasione al volo per portare Tartit alla Casa delle Donne di Milano, ci porteranno in “viaggio” nel Sahara di Timbuctu devastato dalla recente guerra, ma pronto a rinascere.
Tartit germoglia nel 1995 nei campi profughi mauritani e burkinabé, dove, a seguito di una delle rivolte Tuareg i nove futuri membri del gruppo, tutti maliani, stavano vivendo. Far musica per resistere, per ritrovare e riaffermare la propria identità pur nell’esilio.
Tartit sono guidati dalla carismatica cantante Fadimata Walet Oumar, conosciuta come “Disco”. La band è composta da quattro donne cantanti che accompagnano la loro voce con ritmi percussivi ciclici, e cinque strumentisti maschili velati, con chitarre, flauto, ngoni; un’esperienza di canzoni e ballate a ‘botta e risposta’ che conduce lungo un viaggio irripetibile.
“Disco” può esser cantante, danzatrice e contemporaneamente ambasciatrice delle problematiche delle donne nomadi Tuareg all’ONU. Questo ci racconterà insieme al suo gruppo.
Narrazioni, musica, artigianato e non ultima la danza con musica dal vivo. Chi lo desidera potrà sperimentare i due stili di danza femminile tuareg. In piedi e seduto, con giochi di mimica, gesti fluenti e movimenti delle mani fino alla punta delle dita, lasciandosi trasportare nell’atmosfera del deserto.
La musica, la poesia, la danza, il canto, hanno da sempre avuto un ruolo fondamentale nella società Tuareg, nomade e senza uno stato di riferimento. Mostreremo due brevi filmati. A questo link, invece, un esempio della loro musica con la canzone Aitma.
Domenica 10 Marzo dalle ore 16.00 alle ore 19.00
Spazio da Vivere – via Marsala 8