di M.Rosa Del Buono
Nel giardino le piantine fino a ieri amorosamente curate sembrano ancora cercare una mano che tagli, innaffi…
Nel corridoio non ci sono persone, ma non è vuoto: cartelloni, libri, colori, tutto come prima, sembra di essere lì senza esserci… Nella stanza benessere risuonano voci e i movimenti si susseguono nel ricordo, viene voglia di ripeterli intanto nella nostra casa…
Nella biblioteca i libri si muovono, ti vengono incontro: “prendimi”…Nello spazio da vivere confusione di voci, sedie tutte vicine, eventi e scambi… No! È un ricordo: adesso le sedie sono impilate, la luce si diffonde senza ombre…
Guardiamo insieme questo video tra passato e presente, “ripassiamo” le immagini della Casa e mentre ci vediamo e sentiamo in remoto nelle occasioni di scambio e di incontro che stiamo organizzando, pensiamo al futuro della Casa. Ma non pensiamo, non pensate soltanto: scriveteci, progettate, suggerite, condividete…
“Voglio una Casa, la voglio bella…”, come ci dice nell’accompagnamento musicale Lucilla e come abbiamo cantato tante volte insieme.