E’ ora di ricominciare anche se a fatica e lentamente, questi sono i giorni in cui ciascuno lo farà a modo suo. La poesia inedita di Dorinda Di Prossimo “E’ una storia complicata” sembra darci lo spunto, con le immagini di cadenze quotidiane che, soffiate appena, perdono pesantezza e si fanno leggere.
Dorinda Di prossimo, poetessa marchigiana, con già quattro pubblicazioni, parteciperà al terzo incontro sulla rassegna “Le radici tenaci – Madri e figlie nella poesia di donne” che si terrà alla Casa prossimamente.
È una storia complicata aprire la cerniera del pomeriggio,
sbiadire i passi del mattino,
la polvere soffiata dai mobili,
i sassi del mare chiusi in un cartoccio.
Le ore, ora, sin d’ora, hanno la calce delle ombre,
i piatti puliti, i fiori quasi rammendati,
soffiati dal vento che occupava una nuvola.
È un labirinto di voci che riposano, il pomeriggio.
Il vicino che accarezza il cane,
come un figlioletto, lo accarezza,
il rosa palazzone, rosa, che s’acconcia come può,
a fianco d’un boschetto di canne,
i clandestini che respirano un rosario di spine,
i pini a trincea. Laggiù, laggiù. A forma d’onda muta.
Come a notte.
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