La storia ci insegna che i diritti conquistati dalle donne sono di continuo rimessi in discussione o silenziosamente boicottati.

In Italia la legge che ha tolto l’aborto volontario dalla clandestinità risale a 40 anni fa, ma la possibilità per le donne di interrompere la gravidanza in modo sicuro e rispettoso della propria dignità è tuttora ostacolata da barriere culturali, organizzative, politiche. In questo contesto, la pandemia da SARSCov2 ha reso ulteriormente difficile la situazione. Di conseguenza, il diritto all’aborto è ritornato ad essere una questione cruciale, che ha visto la mobilitazione delle donne.

Mobilitazione nata anche in risposta alle iniziative politiche, promosse dalla destra conservatrice, di restaurazione della cosiddetta famiglia naturale, dei ruoli di genere, della maternità come principale destino femminile. Si tratta di una restaurazione proposta come argine ad ogni male, alla denatalità, alla precarietà e persino alla sostituzione etnica.

È anche grazie a questa mobilitazione delle donne (nelle istituzioni e nei movimenti) che si deve la promulgazione nell’agosto del 2020, da parte del Ministero della Salute, di nuove Linee di Indirizzo sull’interruzione di gravidanza, volte a semplificare e ad estendere la praticabilità dell’aborto volontario mediante l’assunzione di farmaci (cosiddetta Ru486). Pratica  storicamente osteggiata, in Italia, per motivi ideologici, contro ogni evidenza scientifica.

Per conoscere la realtà del diritto all’aborto in questo tempo di pandemia e per riflettere e discutere più in generale sull’attacco ai diritti riproduttivi e sessuali, in atto a livello locale e internazionale, vi proponiamo 2 incontri via Zoom:

1. Diritto all’interruzione volontaria di gravidanza (IVG) in epoca Covid, in Europa ed in Italia Martedì 20 aprile 2021, ore 18:30

  • Anna Uglietti, ginecologa, già Responsabile Servizio IVG presso la Clinica Universitaria Mangiagalli di Milano, attivista della Rete ProChoice, parlerà delle Nuove linee guida del Ministero della Salute dell’agosto 2020 in merito alla gestione dell’aborto medico.
  • Anna Pompili, ginecologa, Associazione AMICA (Associazione Medici Italiani Contraccezione Aborto) e Marina Toschi, ginecologa, Rete Umbra Autodeterminazione, attivista ProChoice) parleranno delle Esperienze della Regione Lazio e delle Regioni dell’Italia centrale.
    Coordina Sara Martelli.

2. Cosa è successo e cosa sta succedendo alle donne che vogliono abortire in epoca di Covid, in Regione Lombardia? – Martedì 27 aprile 2021, ore 18:30

  • Una rappresentante di NonUnaDiMeno parlerà di Cosa succede in Italia e in Lombardia.
  • Daniela Fantini, ginecologa consultoriale a Milano e attivista ProChoice parlerà di Cosa succede in Lombardia.
  • Sara Martelli, attivista femminista, coordinatrice della campagna Aborto al sicuro. Attivista Rete ProChoice. Parlerà della Legge d’ iniziativa popolare lombarda sull’Aborto sicuro, bocciata in Consiglio Regionale.
    Coordina Carlotta Cossutta.

Per ricevere il link a Zoom registrarsi a https://www.casadonnemilano.it/prenotazioni-webinar
Gli incontri verranno trasmessi sulla pagina Facebook della Casa delle Donne di Milano: https://www.facebook.com/CasaDelleDonnediMilano/
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