Che cos’è un gruppo di autocoscienza? Ce lo raccontano alcune delle donne che dai primi di giugno partecipano al gruppo nella Casa.
Gli incontri sono settimanali, si tengono il mercoledì alle 18.30 presso la Casa delle Donne di Milano e sono aperti a tutte.
Diversa e unica mi riconosco nelle altre, e tu?
Si può declinare al plurale:
Diverse e uniche ci riconosciamo l’un l’altra, e tu?
Antonella Ortelli
Ho cominciato per curiosità, non avevo idea che ne sarei rimasta così coinvolta. Le voci e i volti delle donne che mi sono compagne di viaggio accompagnano la mia settimana, non ricordo ciò che dico durante gli incontri, ma quello che taccio, invece, riecheggia in me e pretende ascolto. Ogni tanto, nella vita quotidiana, qualcosa si inceppa e scopro che le mie capacità di “passarmi sopra” cominciano già ad assottigliarsi. Imparo ad ascoltarmi con onestà di parte.
Michela Pagarini
Autocoscienza è:
Praticare l’ascolto delle emozioni delle altre per imparare a dare ascolto alle proprie emozioni e al proprio desiderio, restituendo al corpo la centralità che gli spetta.
Patrizia Argentino
Autocoscienza è capacità di nominare, ri-significare, interrogarsi. Ascoltare(rsi), dare(rsi) spazi, accoglierci per come siamo e siamo state, immaginare come saremo. Accettare il confronto come momento di crescita e sostegno reciproco. E’ educarsi al rispetto, alla collaborazione, al senso critico. E’ apertura alle varietà. E’ motore di cambiamento personale e quindi collettivo.
Daniela
Molto spesso corro senza osservare.
Questi incontri mi hanno obbligata a fermarmi
guardare ciò che conoscevo con altri occhi.
“Ascoltare riconoscersi scoprirsi..Esperienze taciute simili fanno vedere che non si è mosche bianche.. Ma figlie e sorelle che si confrontano in un’atmosfera di rispetto, pronte ad ascoltare, che questi ritmi frenetici fanno dimenticare.La bellezza delle parole. Spesso ci dimentichiamo chi siamo i nostri volti i nostri corpi uguali e diversi che chiedono parola… Le nostre menti che vogliono chiarezza… Non si finisce mai di capire il valore della parola DONNA.”
Laura Canevali
Ascolto le donne e ascolto me che parlo alle altre . Dico e non dico; se non dico,penso che tutte diventano me ed io mi riconosco in loro…Nel dare, nel prendere, sciogliere i nodi di un femminile comune circolare; un’opacità che si fa trasparenza e visibilità rispecchiante.
Maria Ausilia Binda
Autocoscienza. Sento in questo cerchio il mio corpo vivo e sessuato insieme a quello delle altre . Vedo ritessere con fierezza il vissuto cosciente con il rimosso. Ho sradicato in questi incontri un lutto antico e sotto è riapparsa una ragazzina determinata e allegra che oggi attraverso il mio viso rugoso sorride alle altre.
Manuela Pennasilico
Per me il gruppo è uno dei rarissimi posti dove riesco a far uscire da me stessa tutto il mio mondo interiore nascosto a tutti da sempre. E’ una liberazione finalmente sentirsi non diversa dalle altre ma parte dalle altre.
Daniela Ghisoni
(Autocoscienza, per me). Arrivare ad una consapevolezza individuale e profonda. Cambiare. Sarà ancora lungo il viaggio.
Paola Bassino
L’aver partecipato ad una vostra riunione (purtroppo una sola) e letto le vostre riflessioni, ha mosso in me emozioni e confermato quello che già sommessamente sapevo.
Racconto/ascolto/rispecchiamento/silenzio/presa di parola/confronto: è così che comincia quel processo di presa di coscienza che cambia per sempre il nostro punto di vista, il modo in cui guardiamo noi stesse e il mondo fuori. E’ una pratica semplice, per tutte, attuabile in qualsiasi luogo. E’ un modo di guardarsi e di parlarsi, con attimi preziosi di verità. Un momento di riflessione profonda, fuori dalla fretta, superficialità, gerarchia, e anche ipocrisia dei rapporti usuali.
C’è da chiedersi perchè per tanto tempo sia stata accantonata/dimenticata.
Continuate, continuiamo!
Sisa Arrighi
Anche io sono venuta una volta sola e quella piccola sola volta mi ha dato molto e la ricordo e ricordo tutte voi e quello che ci siamo dette. Tornerò a settembre e riprenderò insieme a voi tutte, sempre più numerose. Bravissima Daniela, come sempre. Ci aspetta un lungo percorso.
Un abbraccio cumulativo. Elevabile alla potenza e divisibile per la stessa.
Carla Sanguinati
Tutte sono le benvenute, in qualsiasi momento vogliete unirvi. Qui potete trovare il testo del progetto iniziale con una riflessione di Daniela Pellegrini, fautrice di questa proposta: Daniela Pellegrini Autocoscienza