Cosa vuol dire, oggi, il termine Trans? Chi sono le persone transgender e cosa significa essere una “donna transgender lesbica”? Ma anche, cosa si prova a far parte di una categoria sociale di cui i giornali parlano solo e soltanto in termini di prostituzione o, con scarso cordoglio, come vittime di crimini a sfondo sessuale? Perché alle persone trans i media tolgono il cognome, come si comportano gli uomini con una donna T, e come guardano il mondo i soggetti più osservati e chiacchierati dell’arcobaleno lgbt?
E ancora: come si fa a crescere bene in un mondo che non perdona le differenze e, anzi, ne fa pagare il conto fin dall’infanzia, e come si vive sulla propria pelle una diversità che non si è scelta e che non si può mai nascondere, ammesso di volerlo fare?
In occasione della Pride Week*, la settimana di eventi in preparazione alla parata del 25 giugno, il gruppo Lesbiche in Casa e tutta la Casa delle Donne di Milano, aprono le porte a un confronto sul tema con la presentazione del libro Trans – Storie di ragazze XY di Monica Romano, ed. Mursia.
L’incontro con l’autrice, una donna transgender lesbica e milanese, attivista del movimento per i diritti delle persone LGBTI, ci offrirà l’occasione di affrontare tanti temi di cui molto si parla, ma poco si sa.
Nel libro, però, c’è molto altro. I rapporti con le altre donne, per esempio, come l’amicizia, la paura, la solidarietà, e qualche perla di femminismo. Ma anche i sogni romantici di Ilenia, ragazza xy nata maschio, l’associazionismo che a volte salva la vita, la nascita di una progettualità per una categoria sociale che il sistema patriarcale non aveva previsto e, anzi, ha provato con tutte le sue forze a relegare ai margini, della notte come della vita.
Ne parleremo con l’autrice mercoledì 22 giugno 2016 alle 19.30 (puntuali!). Dopo la presentazione, sarà possibile fermarsi a mangiare e chiacchierare con noi nello Spazio da Vivere, che per l’occasione sarà aperto con un aperibuffet vegetariano e vegano.
E nel frattempo, se volete saperne di più su Monica o il libro, leggete qui.
*Il Pride, ovvero la giornata mondiale dell’orgoglio LGBT, celebra la prima volta che una comunità lgbt – i clienti dello Stonewall Inn, un bar gay nel Greenwich Village NY – ha reagito ai sistematici abusi e soprusi della polizia nei confronti delle persone gay. Era il 1969 e quel primo gesto di ribellione avvenne proprio per mano di una donna trans, Sylvia Rivera, che lanciando una bottiglia cambiò per sempre la storia.
Da vittime siamo diventati soggetti attivi, e da allora il 28 giugno è considerato simbolicamente il momento di nascita del movimento di liberazione gay moderno in tutto il mondo.
Lesbiche in Casa
Ci troviamo alla casa il secondo e quarto venerdì del mese alle 19. Per info scrivici