Martedì 11 luglio, alle ore 17.00 alla Casa delle Donne di Milano, ascolteremo le testimonianze di donne dalla Tanzania che raccontano la battaglia quotidiana per prevenire e contrastare le mutilazioni genitali femminili (MGF).
Le mutilazioni genitali femminili sono un fenomeno globale che coinvolge almeno 200 milioni di ragazze e donne in 30 paesi; nonostante non vi sia evidenza che siano praticate in Europa e siano vietate in molti paesi dell’Unione Europea, sono un problema che riguarda bambine e giovani donne migranti che vivono nel nostro territorio.
Scholastica Haule, responsabile programma Diritti delle Donne di ActionAid Tanzania, Sarah Mwaga, responsabile del programma AFNET di ActionAid Tanzania e Ms Rahel Mbalai – ex “Ngariba”, donna che un tempo praticava le Mutilazioni Genitali Femminili, ora attivista nella lotta contro la pratica, si confronteranno con le mediatrici linguistico culturali che stanno realizzando i percorsi di empowerment con donne e ragazze che vivono in Italia e che provengono dai Paesi dove ancora oggi si praticano le MGF.
Il momento di confronto si inserisce nell’ambito delle attività del progetto AFTER che vuole combattere le mutilazioni genitali femminili tra le comunità di migranti originarie di paesi dove vengono praticate e considerate una tradizione.
Verranno proiettati dei video-documentari girati in Kenya e Spagna nel 2016 che testimoniano le attività in Africa e in Europa per prevenirle e contrastarle.