Giovedì 8 novembre alle 18,30 nello Spazio da Vivere la Bibliomediateca presenta il libro di Rosella Simone “Donne oltre le armi: tredici storie di sovversione e genere” (Milieu edizioni, 2017). Nicoletta Gandus conduce e coordina, Cristina Morini dialoga con l’autrice. Segue aperitivo della Casa.
Rosella Simone, giornalista, scrittrice, femminista e attivista politica, in questa sua pubblicazione affronta un tema diventato importante nella memorialistica della storia politica novecentesca: il rapporto tra donne e militanza, anche nei gruppi armati. Ma lo sguardo di R. Simone è “interno”: utilizzando il metodo del partire da sé tratteggia tredici autobiografie che vanno oltre il racconto dell’impegno politico per divenire un mosaico di esperienze di vita.
Contesti politici differenti, vite molto diverse e lontane tra loro: dall’Italia al Nicaragua, dal Portogallo a El Salvador, dalla Spagna all’Albania e al Kurdistan, sul filo conduttore delle esperienze della stessa autrice, la cui storia di vita scandisce tutto il libro.
È vero (come scrive Giovanna Pezzuoli, La 27esima ora) che in queste autobiografie il piano “esistenziale” e quello“politico” sono sempre strettamente intrecciati. E Rosella Simone stessa dice che aveva una intenzione con questa raccolta: “evidenziare sotto l’icona della guerrigliera la donna”. È riuscita nel suo scopo: le esistenze, i corpi delle “donne d’azione” si impongono prepotentemente e inducono molteplici riflessioni.