La Bibliomediateca “Laura Lepetit Maltini”
La biblioteca della Casa delle Donne di Milano, inaugurata il 6 novembre 2017, è stata considerata fin dall’inizio uno dei supporti fondamentali del progetto dell’Associazione in quanto strumento per raccogliere, diffondere, promuovere e valorizzare le varie espressioni dei saperi e dei talenti delle donne.
Nell’ottobre 2021 la Bibliomediateca è stata intitolata alla nostra socia Laura Lepetit Maltini, figura di spicco nel femminismo e nel mondo culturale italiano, fondatrice nel 1975 della Casa editrice La tartaruga, che pubblica solo libri scritti da donne.
Gli obiettivi
La raccolta dei volumi oggi comprende un nucleo di opere che riguardano le teorie e le pratiche dei movimenti femministi dagli anni ‘70 ad oggi e opere nelle quali si esprime il sapere femminile nei vari campi disciplinari (filosofia, scienza, letteratura, arte, sociologia, ecc.)
A questo nucleo si affianca una raccolta di narrativa con una selezione di scrittrici significative nel panorama della letteratura italiana e straniera.
Vi si possono trovare anche testate di periodici femministi e si possono leggere e consultare alcune riviste on line.
La Bibliomediateca si propone inoltre come spazio di incontro, scambio, comunicazione. In particolare intende promuovere, oltre alla lettura, anche ricerche bibliografiche su specifiche tematiche, presentazioni di libri e promozione di eventi culturali.
Lo spazio e la raccolta dei libri
La stanza della biblioteca è arredata con armadi e scaffalature che raccolgono oltre 5000 volumi, con tavoli per la lettura e l’uso di pc personali.
La raccolta libraria è stata creata sulla base di una bibliografia ragionata. Grazie ai contatti attivati i volumi sono stati donati, oltre che dalle socie, principalmente da alcune case editrici, dal Servizio bibliotecario milanese, dell’Associazione Soroptimist di Milano, e sono stati acquistati con il finanziamento del MIBACT. Abbiamo avuto inoltre importanti donazioni come quelle di Silvia Vegetti Finzi, di Sisa Arrighi, di Luisa Muraro, di Lea Melandri e di altre studiose e femministe, oltre ai lasciti di fondi provenienti dalle biblioteche di Nadia Riva e Laura Lepetit Maltini.
Servizio bibliotecario nazionale (SBN)
Nel 2021 la biblioteca ha deciso di aderire al Servizio bibliotecario nazionale (SBN).
La rete SBN, costituita da biblioteche statali, di enti locali, universitarie, scolastiche, di accademie ed istituzioni pubbliche e private, in particolare ci permette di entrare in collaborazione con le altre biblioteche delle donne, di rendere reperibili i nostri volumi a livello nazionale e di accedere al prestito interbibliotecario.
Le attività di promozione culturale
La Bibliomediateca ha promosso in questi anni, anche in collaborazione con il gruppo Libr@rsi, numerose presentazioni di libri in gran parte nell’ambito di filoni tematici:
“Personagge: tra autrici e lettrici”, ovvero (con un felice neologismo proposto dalla Società italiana delle letterate) sulle figure femminili della letteratura e del mito
“Le pratiche politiche del movimento delle donne: corpi, voci, scritture”. Le voci delle protagoniste del movimento femminista degli anni ‘70 che, sul filo dei loro libri di recente pubblicazione, ricostruiscono pratiche, pensieri e vissuti della storia del femminismo italiano
“I saperi delle donne”. Il pensiero femminile e di genere nei diversi campi disciplinari: dalla filosofia, alla musica, alla sociologia e ad altri saperi
“I gesti delle donne”. Gesti colti nel lavoro produttivo, riproduttivo e di cura, nell’arte e nella lotta politica e narrati attraverso vari linguaggi: dal cinema alla fotografia all’arte alla scrittura.
“ Scrittura di esperienza corpo pensiero.” Scritti in prosa e poesia scaturiti da esperienze autobiografiche e di vita.
La Bibliomediateca ha collaborato anche all’organizzazione di convegni di approfondimento coinvolgendo altre associazioni culturali e altre realtà come scuole e biblioteche. Sono state così organizzate le giornate dedicate a Jane Austen e a Mary Shelley e le sue creature e i convegni Recluse e Doppia pena sulle donne carcerate.
La biblioteca è aperta negli orari indicati in home page e in calendario.
A lato trovate i link per la ricerca nel nostro CATALOGO, per la ricerca dei nostri titoli nell’OPAC SBN, per la SITOGRAFIA, e per la nostra rubrica NOVITÀ IN BIBLIOTECA
Per informazioni: bibliomediateca@casadonnemilano.it
Referente: Giuliana Peyronel