Il gruppo “Città bene comune” è caratterizzato da una forte attenzione a questioni che riguardano la vita urbana, la cittadinanza attiva, l’ambiente, e non solo.
Oggi più che mai la dimensione locale è forse l’unica da cui ricominciare a immaginare e a costruire un percorso di trasformazione, che vorremmo però rispecchiasse le nostre soggettività di donne.
Il livello su cui ci poniamo è quello informativo-formativo, nella speranza di contribuire così a sviluppare elementi di “politica delle donne” rispetto alla qualità della vita e alla dimensione cittadina.Uno spazio di discussione come il nostro, uno spazio della presenza, rappresenta già un gesto di cittadinanza attiva.
Negli anni ci siamo occupate di gruppi di acquisto solidale come nuova forma di consumo responsabile; di social street; di difesa del suolo e di mobilità di genere. Questi eventi possono configurare una traccia di ricerca abbastanza coerente con l’impostazione tematica del gruppo, centrata sulla città e sulla qualità della vita.
Ad esempio, presentare la campagna sulla difesa del suolo lanciata da Legambiente a livello europeo ci è parsa un’iniziativa particolarmente adatta perché tocca il cuore del discorso sui beni comuni con molteplici implicazioni che interrogano il nostro sguardo di donne sulla città. I temi della cura dell’ambiente e della sostenibilità in senso lato sono da sempre cari al pensiero femminile e le donne sono ampiamente presenti e attive nelle varie associazioni che si battono per la difesa dell’ambiente.
Il tema della mobilità di genere è stato affrontato con un primo questionario molto articolato proposto alle nostre socie. Le quattrocento risposte ricevute hanno confermato l’interesse delle donne verso le politiche urbane che impattano sull’esistenza quotidiana.
Abbiamo infatti proposto alle socie e anche ad altre realtà femminili un nuovo questionario online per capire come le donne vivano la città dal punto di vista abitativo, di cui verranno presentati quanto prima i risultati.
Ci proponiamo poi di studiare con calma le nuove strade da percorrere per dare ancora più senso al concetto di città bene comune dal punto di vista delle donne.
Referente: Floriana Lipparini
Mail: cittabenecomune@casadonnemilano.it