“È possibile immaginare come potrebbe o dovrebbe essere il mondo trasformato dal femminismo.” (Judith Butler)
“Quando parlo di ‘reincantare il mondo’ mi riferisco alla scoperta di logiche diverse da quelle dello sviluppo capitalista […] La re-ruralizzazione del mondo e la rivalorizzazione del lavoro di riproduzione […] sono le strade per ricongiungere ciò che il capitalismo ha diviso e cominciare dal nostro rapporto con la natura, con gli altri, col nostro stesso corpo.”
(Silvia Federici)
Venerdì 8 maggio 2020 – ONLINE – ore 18:00
Anita Sonego ne parla con:
Sara Gandini, scienziata epidemiologa e biostatistica oncologica, autrice con altre tre femministe, di Primum vivere, non sopravvivere. Per una politica che provi a immaginare un mondo possibile e non solo ad amministrare le emergenze.
Floriana Lipparini, giornalista, tra le fondatrici della Casa delle Donne di Milano e animatrice della Rete femminista No muri No recinti
Marie MoÏse, attivista femminista , dottoranda in filosofia politica, redattrice di “Jacobin Italia” e attiva, dall’inizio del lockdown, nello sportello “Non sei sola, Non sei solo” di Ri-Make.
Silvia Neonato,della Società Italiana delle Letterate. Già giornalista de “Il Manifesto”, di “Noi Donne”, “Si dice Donna” (Rai 2), è da anni redattrice di “Leggendaria”.
In questo periodo di pandemia si è constatato il fallimento del Sistema della Salute Pubblica. Nella zona più ricca del nostro paese: quella più moderna, ‘più avanti’, più smart, si è verificata una mortalità fuori controllo e l’incapacità di proteggere e sostenere la vita delle e degli abitanti. Si evidenzia quindi la necessità di progettare delle alternative: non solo all’attuale organizzazione del Sistema Sanitario Nazionale ma anche ai valori su cui è organizzata la società.
Incontriamo proposte e esperienze per una “Fase 2” in cui sperimentare nuovi modi di organizzare la salute, di relazionarci con le/gli altre/i, di reimpostare il sistema scolastico, di vivere e praticare altre forme di economia e di convivenza.