Laboratorio LeaSono aperte le iscrizioni al Laboratorio di scrittura di esperienza condotto da Lea Melandri che si terrà sabato 23 settembre 2017 – dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18,30;  e domenica 24 settembre 2017 dalle 10 alle 13 (a lato il volantino).

Che cosa si intende per “scrittura di esperienza”

Come è stato per la pratica dell’autocoscienza e pratica dell’inconscio –nel femminismo degli anni ’70- , di cui la “scrittura di esperienza” si può considerare il prolungamento o la ripresa, si tratta di imparare a leggere nei nostri scritti la scrittura dell’inconscio, collocare la parola scritta dentro al storia del corpo, creare un luogo in cui sia possibile mettere in scena il sogno e il suo svelamento.

“Dovreste ascoltarmi come s’io sognassi” –dice Sibilla Aleramo- con riferimento a una “rappresentazione del mondo aprioristicamente ammessa” dalle donne stesse e “poi compresa per virtù di analisi”.

Inoltre, restituire alla storia, alla cultura, alla politica, passioni e accadimenti considerati ad esse estranei – l’“altro”, l’impolitico, l’astorico, ecc.- può essere un modo per entrare in una relazione inedita con la società in cui viviamo, indurre senso di responsabilità e desiderio di cambiamento.

La ricaduta è perciò doppia: sulla storia personale e sulle relazioni sociali.  In modo particolare, interessa la scuola, in quanto luogo dove l’organizzazione precoce dell’individuo può essere coattivamente “ripetuta”, o, nel migliore dei casi, “ripresa” per aprirsi a nuove soluzioni, così come la formazione di tutti i soggetti che sono coinvolti nelle situazioni di violenza contro le donne, a partire dalle persone che lavorano nei Centri antiviolenza.

Il laboratorio costa 50 euro e prevede un massimo di 25 partecipanti. La prenotazione è obbligatoria, via mail, scrivendo a lea.melandri@tiscali.it