Nuove strade nella vita delle donne in due libri.
Mercoledì 9 novembre 2022, alle ore 18:00 discuteremo di due libri: Il vento ce lo disse. Donne nell’isola di Lucia Bisi (Bolis Edizioni, Azzano S. Paolo, 2021) e Un’altra metà di mondo di Angela Giannitrapani (Rossini, Rende, 2022).
Le strade di molte donne sono imprevedibili e infinite. Lo dimostrano i due libri in programma: raccontano di donne che hanno intrapreso vie sorprendenti pur nel corso di una vita comune. Le scelte fatte, in se stesse, non sempre sono eclatanti ma lo è l’impatto che esse hanno sulle loro vite e su quelle degli altri.
Sono decisioni, a volte, prese sommessamente, seguendo un filo misterioso e, perché no, oscuro, che alla fine si rivela determinante e significativo. Infatti, al principio del loro cammino in tutte, ma proprio in tutte, è il senso di sé e della propria vita che le spinge a deviare, a cercare, ad andare. O a restare. Il senso della vita di una è diverso da quello di un’altra, nel ventaglio di possibilità rappresentato dai due libri. Tuttavia ciascuna ritrova sé stessa, fa emergere quel nucleo sincero che, nascosto o soffocato per anni, affiora e le spinge al viaggio, esplodendo infine nell’approdo. E nelle possibili e impreviste vie di libertà.
E allora si incontrano donne dal passato tumultuoso che vivono in modo semplice, quelle che dalla ripetitività ottusa della loro esistenza vanno verso l’avventura, chi rivolta la sua brillante professione in attività manuali e concrete in cui riversare le sue competenze, chi semplicemente rimane dov’è ma con un senso nuovo tale da sembrare che abbia cambiato latitudine.
Il vento ce lo disse è una serie di testimonianze di vite reali, raccolte e descritte con stile accurato da Lucia Bisi. Sono, le sue, donne che nel pieno della loro maturità lasciano i luoghi di origine e il modo in cui fanno la loro professione per fermarsi in un’isola, Pantelleria. Nel loro caso è l’isola stessa che dà loro senso. Lì mettono a disposizione di se stesse e del luogo, con i suoi abitanti, i loro mestieri ma in modo nuovo; oppure li abbandonano per inventarsene un altro. Le loro scelte influenzeranno la loro vita ma anche quella di alcune parti dell’isola.
Un’altra metà di mondo, invece, è una raccolta di racconti in cui si intrecciano storie inventate con quelle che hanno un nucleo di verità. Vi si incontrano donne di tutte le età, dalla bambina all’anziana ultraottantenne. Sono donne di ogni ceto sociale e culturale, di temperamenti diversi, che fanno scelte differenti ma sempre nel segno della fedeltà a sé stesse spesso cercata e trovata a fatica e là dove non se la sarebbero aspettata.
È evidente perché si sono voluti accostare i due titoli. Scritti in due tempi diversi e da autrici che tra loro non si conoscevano, i due libri hanno in comune il senso e la direzione delle loro donne. Ma uno appartiene alla testimonianza reale, l’altro alla narrativa. E allora, sorge spontanea la domanda: qual è il rapporto tra narrativa e realtà? Tra vita e finzione?
È quello che domanderemo alle autrici, insieme a molto altro, con la guida di Vittoria Longoni che condurrà il dialogo fra Lucia e Angela.
Info: librarsi@casadonnemilano.it