di Giovanna Majno.
Le numerose nuove librerie indipendenti, sognate, volute e gestite da donne si trovano ormai in tutta la città, dal centro alle periferie. Rappresentano vivaci luoghi di incontro e di stimolo culturale, da Baggio all’Isola, da viale Padova al centro, da Porta Romana a Nolo.
Sono realtà giovani, capaci di proposte anticonvenzionali, sono spazi culturali aperti. Non offrono solo libri ma sanno fare proposte inclusive e creative e hanno in comune una grande capacità di coinvolgere lettori e dintorni: sanno stupire sanno uscire dai terreni battuti.
Sono arredate in modo semplice e allegro, sempre curato e accogliente così da invitare a entrare, a soffermarsi, a curiosare tra gli scaffali aperti; sono luoghi dove ci si può sedere per scambiare due chiacchiere, incontrarsi, imparare.
Molte hanno ampie proposte per i bambini (e gli stupendi libri per l’infanzia attirano anche molti adulti). Ognuna è specializzata in un settore, ma è in grado di procurare velocemente tutti i libri richiesti.
Nella nostra città dal 1975 esiste, ed è un punto di riferimento irrinunciabile, la storica “Libreria delle donne”, prima in via Dogana, ora in via Calvi. È un luogo di confronto femminista, una realtà politica composita e in movimento, ha proprie pubblicazioni e di due riviste trimestrali (“Via Dogana” e “Aspirina”), organizza riunioni, discussioni politiche, proiezioni di film, è centro di incontro di moltissime donne e anche uomini.
Le nuove libraie non sono connotate in modo così preciso, ma rappresentano una realtà ricca e sfaccettata di donne che sanno trasformare i sogni in progetti reali.
Lunedì 19 febbraio 2024, ore 17:30 incontreremo alla Casa quattro di queste libraie che ci racconteranno come è nato il loro progetto, le sfide raccolte, le difficoltà incontrate, il rapporto col quartiere e coi lettori, la loro specificità e le loro autrici del cuore.
Ci sarà Maura di “Lato D”, un luogo in cui fare cultura sui temi del sesso, del corpo e del desiderio attraverso i libri. Michela di “La balena” (il suono profondo delle parole) ci racconterà il suo progetto in cui libri, arte, poesia e musica si fondono per accogliere gli appassionati di parole e immagini. Ci sarà Mariana de “Il covo della ladra”, libreria dove trovare gialli, noir, letteratura fantastica e fantascienza. Silvia – a nome di Alice che ha un impegno in negozio – viene per “NOI – Spazio culturale di vicinato”, libreria specializzata in libri illustrati, spazio aperto a tutti con le sue tre vetrine, il garage e il giardino.
Parteciperanno all’incontro Laura Minguzzi e Traudel Sattler della “Libreria delle donne” di Milano.
Un incontro, un confronto, un momento per conoscere le nuove realtà che le donne costruiscono per tutte noi
Info: librarsi@casadonnemilano.it