ESPERIENZE IN GRECIA E SPAGNA
PRATICHE DI RESISTENZA CONTRO IL PATRIARCATO E IL NEOLIBERISMO
L’iniziativa del 3 giugno, con la rete “Donne nella crisi”, continua l’indagine cominciata con il convegno internazionale che ha avuto luogo il 18 aprile in sala Alessi a Milano. In quella occasione, in un dialogo solidale con donne di altri paesi, sono stati posti una serie di interrogativi attorno alla ricerca di come nelle varie aree del mondo (in questo primo incontro nel Nord Europa e nel Mediterraneo), neoliberismo, fondamentalismi religiosi e patriarcato si siano ristrutturati, paradossalmente alleandosi tra loro, contro la libertà economica, sociale, simbolica delle donne.
Si è preso atto di uno scenario mondiale complesso nel quale non è più autorizzato alcun trionfalismo sulle libertà femminili. Non è la prima volta nella storia che liberismo e fondamentalismi, libertà economica assoluta e negazione delle altre libertà si combinano, determinando contesti inquietanti. Oggi, nelle situazioni dove i settori sociali più colpiti si autorganizzano diventando parte attiva, le donne sono massicciamente presenti. Lo sono spesso con una capacità di iniziativa, un ruolo e un senso di sé che possono dirsi femministi, anche quando l’aggettivo non è rivendicato o è addirittura respinto.
L’iniziativa del 3 giugno è nella logica di un confronto tra realtà politiche e culturali diverse: si vuole meglio identificare comunanze, differenze, potenzialità, limiti sia dei movimenti sociali che dei movimenti femministi e la relazione tra loro.
Il confronto e l’approfondimento riguardano un’area più circoscritta e per alcuni aspetti omogenea rispetto al precedente incontro. Il dialogo tra donne italiane con una giovane femminista greca e un’altrettanto giovane femminista spagnola riguardano quell’ area particolare dell’eurozona (Grecia e Spagna), caratterizzata da una grave crisi economica e sociale. Sia in Spagna che in Grecia la società è stata caratterizzata negli ultimi anni con scioperi, movimenti, forme di mutuo soccorso (ambulatori, mense…) e al loro interno non solo le donne sono attive ma è stato ripreso il discorso femminista.
Della situazione nei loro paesi e delle pratiche di resistenza delle donne parleremo con Anna Maria Iatrou del Centro Donne Autogestito di Salonicco e Lorena Garròn Rincòn di Podemos e del Circolo femminista di Siviglia.
Gruppo donne internazionale
3 giugno 2015, ore 18,30
Pratiche di resistenza contro il patriarcato e il neoliberismo: Grecia e Spagna
Incontro con Anna Maria Iatrou, del Centro Donne Autogestito di Salonicco e Lorena Garron Rinco di Podemos e del Circolo Femminista di Siviglia