“Il futuro è a distanza?” ci chiediamo venerdì 12 febbraio 2021, alle 19. Infatti, da quasi un anno, dall’inizio della pandemia, le scuole si trovano in “Didattica A Distanza” (Dad) o “Didattica Digitale Integrata” (Ddi) a fasi alterne. Si tratta soprattutto degli studenti di seconda e terza media e di tutte quelli delle scuole superiori.
A Milano, solo le elementari e il primo anno delle medie inferiori hanno potuto usufruire della scuola in presenza a partire da settembre, anche se non senza problemi, come l’altalena delle quarantene e le faticose norme di sicurezza da rispettare.
Dad e Ddi sono stati presentati come strumenti emergenziali durante la pandemia, vista l’impossibilità di molte scuole di garantire il distanziamento e le misure di sicurezza. Anche in questo caso, si tratta di sopperire alle carenze di una scuola colpita da anni di tagli e che si svolge in strutture spesso inadeguate. Senza dimenticare le insufficienze del sistema dei trasporti pubblici. Allo stesso tempo le scuole – e molte famiglie – non dispongono degli strumenti tecnologici necessari per portare la scuola online.
Ma tutto questo, come incide nella vita di chi frequenta la scuola, insegnanti, studenti, personale amministrativo e ausiliario, educatrici? Che tipo di relazioni si instaurano attraverso lo schermo? Quali disuguaglianze vengono aggravate? E cosa succede nei rapporti familiari quando la scuola entra in casa? E nelle relazioni tra pari?
A partire da queste domande vorremmo dialogare con chi in questi mesi ha lottato per portare la scuola al centro del dibattito pubblico. Ci confronteremo con esponenti del movimento Priorità alla Scuola, con il Coordinamento dei collettivi studenteschi, con le studentesse e gli studenti che si sono mobilitati. Come quelle e quelli del Liceo artistico Boccioni, uno dei molti istituti occupati nei giorni scorsi a Milano.
Vogliamo capire insieme quale scuola immaginiamo per il futuro, rifiutando la retorica che ci dice che non ci sono alternative e che bisogna sacrificarsi, rinunciando alla presenza o tornando a scuola senza sicurezza o sobbarcandosi il lavoro di cura che comporta la scuola a casa.
Daremo spazio alle esperienze di questi mesi e ai diversi vissuti come guida per ripensare i modi in cui si fa scuola.
Per partecipare su Zoom, prenotarsi a: https://www.casadonnemilano.it/prenotazioni-webinar/