di Carolyn Heilbrun
(La Tartaruga edizioni)
Scrivere la vita di una donna (1988) è stato scritto da Carolyn Heilbrun, professoressa universitaria alla Columbia University. Acuto e provocatorio, il libro è divenuto fin da subito un bestseller.
L’autrice pone come centralità la verità dell’esperienza delle donne, verità che molti biografi hanno fatto scomparire nella narrazione di vite femminili. Ma l’indipendenza, l’autonomia e l’originalità sono importanti caratteristiche che fanno parte integrante della vita e dalle opere delle donne.
Carolyn Heilbrun rende giustizia alle donne famose del passato e a quelle d’oggi sottolineandone capacità creative, coraggio e forza mettendo anche se stessa in discussione. Racconterà infatti che nel 1963, costretta dalla misoginia imperante nel mondo universitario cui appartiene, assumerà il nome di Amanda Cross, alter ego con cui firmerà coltissimi gialli.
Heilbrun fa inoltre un importante lavoro di disfieri dei modelli femminili stereotipati proponendone nuovi ispirati a Virginia Woolf e Dorothy Sayers, donne capaci di ribellarsi ai cliché culturali imposti dalla società in cui vivevano.
Serena Fuart