“…Tu Calipso, corsara dei mari di mezzo
da Ceuta alte sei metri le reti d’acciaio e luce
come ad Efeso antica che prendeva fuoco
e a Moira or le baracche del campo dell’ulivo
a galla risalgono empori, risacche dei mucchi di cose
lasciate dai mari, dai naufraghi d’uragani di guerra
strano il nome riporta un’immagine dolce di terra
Tiaso e di grazia fanciulle al coro divino
che or invasioni a rovescio e approdi nel nulla
tempestano Lesbo, dove il volto è perso
di donne-colombe mosse dai venti, dal suono d’uccelle
or che siriaca sottile madre spettinata erra
velo e occhi di colore struggente marino
e dir suo come cori sgomenti
…dagli omeri fuggenti
di testa in testa
appoggiandomi al seno d’invisibile
al fremito dei palmi toccanti
vedo la realtà
sbilanciarsi, dirottare alle onde
ma ancora dalle dita diramanti
ancor ancor traccio disegni d’amore…”
da Disegni d’amore nella raccolta Chelidon/rondine…. , nata nella strana primavera 2020, a Scareno, piccolo villaggio del Verbano, ai bordi della Val Grande, dove l’autrice Rita Bonfiglio si trovava nei mesi di chiusura.
*Marco Tullio Cicerone, Epistulae ad familiares
Questi e altri versi di Rita Bonfiglio, socia della Casa delle Donne, attiva in biblioteca, hanno accompagnato l’incontro nel giardino della Casa il 7 ottobre 2020 in cui è stata presentata la Bibliomediateca e le attività future anche in collaborazione con Il gruppo Libr@rsi.
Un piacevolissimo ritrovarsi non più da remoto, ma in corporea presenza, accarezzate da un mite clima autunnale e incorniciate da gialli fiori di topinambur.
Giuliana Peyronel (referente per Bibliomediateca) ha tracciato una breve storia della biblioteca, del suo patrimonio e delle attività culturali promosse in passato.
Ha spiegato la necessità di aumentare il numero delle volontarie anche in vista di un prolungamento dell’orario di apertura e di arricchire il patrimonio librario nella prospettiva di avviare collaborazioni con altre biblioteche universitarie e di quartiere al fine di fornire servizi bibliografici e consulenze per tesi e ricerche.
Vittoria Longoni (referente per Libr@rsi) ha illustrato l’attività del gruppo che durante il periodo di lockdown ha continuato a pubblicare sul sito della Casa, nella rubrica “Lo consiglio perché”, brevi recensioni (ad oggi 67) di libri sia di narrativa che di saggistica.
L’attività della rubrica continuerà ed è aperta ai contributi di chiunque voglia dare consigli di lettura.
Il gruppo si occuperà anche di fornire consulenze per tesi sulla scrittura delle donne, sulla storia delle donne e del femminismo.
Come in passato, promuoverà un gruppo di lettura.
Organizzerà inoltre per il 13 ottobre un incontro in giardino dove Nicoletta Buonapace, Laura Canevali, Dorinda Di Prossimo e Marilena Salvarezza leggeranno le loro poesie.
L’incontro si é poi concluso con una simpatica cena, la prima delle “cene del mercoledì”.