Il 21 marzo, h. 21 festeggiamo la primavera con la poesia!
Bibliomediateca, in collaborazione con Purple Square Milano, presenta presso la Casa delle Donne, Stanze di poesia, uno spettacolo del collettivo ThatGirl! in cui voci, immagini e musica raccontano cinque poetesse: Emily Dickinson, Sylvia Plath, Alda Merini, Patrizia Cavalli, Antonia Pozzi. La performance immersiva, della durata di un’ora circa, restituisce al pubblico una selezione della produzione poetica di queste cinque poetesse, lasciando alla sensibilità dello spettatore l’interpretazione del loro messaggio attuale e potente.
Cinque saranno le stanze virtuali in cui le autrici prendono vita attraverso testi autentici e proiezioni audiovisive realizzate ad hoc per restituirci vite e immaginari di ognuna di loro. In ogni stanza una selezione musicale accompagnerà la metrica delle liriche e le tracce audio saranno arricchite dalle voci originali.
Michela Murgia ha detto spesso nei suoi interventi pubblici che “il rapporto tra donne e letteratura si è giocato nei pieni e vuoti del linguaggio, perché spesso le storie che le donne hanno raccontato sono storie che non avevano una voce, sono storie che restituiscono alla condivisione pezzi di vita che erano destinati a restare intimi. E questo ha fatto pesare sulla letteratura delle donne lo stigma che sapessero parlare solo di intimità: si è detto e si ripete che gli uomini sappiano parlare di tutto e le donne solo di se stesse.
La verità è che per un sacco di anni nei sistemi patriarcali da cui proveniamo e in cui siamo ancora immerse, di sé stesse e con sé stesse era l’unico modo di parlare, perché intorno c’era un contesto che negava alle donne lo spazio di parola pubblico e relegava la parola privata agli affetti.” (Donne in Letterature, M. Murgia presenta Stai zitta, Roma, 19 marzo 2021)
Stanze di poesia vuole celebrare allora il movimento di riappropriazione e risemantizzazione del luogo privato, mutatosi da confino a spazio privilegiato dell’espressione di sé: “se vuole scrivere [romanzi, ma non vale lo stesso per la poesia?] una donna deve avere del denaro e una stanza tutta per sé” (Virginia Woolf, Una stanza tutta per sé, Einaudi, 2016, p. 5). Lo testimoniano tutte le donne di cui scopriremo, in questo spettacolo, l’universo interiore e la libertà intellettuale con cui hanno sperimentato il proprio talento, trascendendo il loro genere.
Non mancherà un momento di dibattito e confronto finale, con la possibilità di interagire direttamente con le organizzatrici e le artiste coinvolte. L’obiettivo è quello di creare uno spazio di dialogo aperto e costruttivo, che possa ispirare nuove riflessioni e azioni concrete.
Bibliomediateca ha selezionato libri di poete presenti in catalogo che per l’occasione saranno esposti e disponibili al prestito.
That Girl! è un eterogeneo gruppo di donne che vengono da esperienze in campo letterario, artistico, teatrale, musicale e della comunicazione, e dal Comitato di Quartiere San Vincenzo-Spaccone di Desio (MB), realtà locale di animazione sociale.
Purple Square Milano è parte di Purple Square, il movimento nato dopo la morte di Michela Murgia con lo scopo di tenerne viva l’eredità intellettuale.
Per info:
bibliomediateca@casadonnemilano.it
thatgirlzine@gmail.com