La notte del 23 febbraio 2023, mentre da Perugia ad Assisi il popolo della pace marcerà in silenzio per dire no alle ragioni della guerra, dell’odio e del calcolo politico, e sì a quelle della mediazione, della sorellanza e della fraternità, la Casa delle Donne di Milano vi invita a una veglia di pensieri, parole e gesti di pace e amicizia.
Dalle 21.00 ci collegheremo con la Casa Internazionale delle Donne di Roma, che invita tutte e tutti a partecipare ad Addio alle armi, una serata di riflessione collettiva ad un anno dall’invasione dell’Ucraina.
Proseguiremo quindi:
- riascoltando le parole di Svetlana Alexievitch e di scrittrici e scrittori, artist*, pensatrici e pensatori che sulla guerra hanno detto parole incontrovertibili;
- riflettendo su come la pace stia diventando sempre più simile alla guerra, devastata dalla violenza, dall’abuso, dalla prepotenza dei pochi, ma anche dall’apatia e dall’indifferenza dei molti;
- ascoltando brani della Settima sinfonia di Šostakovič, dedicata a Leningrado assediata
A chi vuole trascinarci, sempre più disorientat* o fascistizzat* verso la guerra, opponiamo le riflessioni e le parole di chi non vuole smettere di pensare.
Siamo la maggioranza, in Italia, in Europa e nel mondo. Diciamolo forte e chiaro.
Vi invitiamo a portare con voi frammenti di testi, canzoni, poesie da condividere con chi vorrà essere con noi.
Vi aspettiamo, con i vostri pensieri e le vostre esperienze. Già solo metterli in comune è un gesto che crea amicizia.
Che a partire dalla sera del 23 febbraio la Casa delle Donne di Milano si trasformi in luogo dove il buio della ragione viene fugato.